| | DIRITTO DI RECESSO Come previsto dal Codice del Consumo (D.Lgs. 6 settembre 2005, n. 206), il consumatore (la persona fisica che agisce per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta - sono quindi escluse società con partita iva e rivenditori di beni trattati sul sito) può usufruire di un diritto di recesso di quattordici (14) giorni decorrenti dal giorno del ricevimento del bene per rispedirlo al mittente senza penalità e senza dover specificare il motivo. Altresì sarebbe gradita la motivazione solo al fine di migliorare il servizio.
Per esercitare il diritto di recesso occorre inviare, entro il termine previsto di 14 giorni, una comunicazione scritta all'indirizzo della sede della PANDORA SRL mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. In deroga a quanto previsto dall'art. 5 n. 4 del D.Lgv. n° 185/1999 la comunicazione può essere inviata, entro lo stesso termine, anche mediante e-mail (info@petprice.it) dichiarando di volersi avvalere del diritto di recesso.
Il Cliente dovrà indicare nella lettera o e-mail a quale numero ordine fa riferimento e l'elenco completo degli articoli che vuole restituire riportando codice articolo e quantità; nome e cognome.
Nel caso il bene acquistato fosse già stato consegnato il consumatore dovrà a propria cura e spese restituirlo alla PANDORA SRL entro i termini di legge. Gli articoli resi dovranno essere integri e restituiti nella confezione originale, completa in tutte le sue parti (comprese imballo ed eventuale documentazione e dotazione accessoria: manuali, ecc.); per limitare danneggiamenti alla confezione originale, raccomandiamo, se possibile, di inserirla in una seconda scatola.
La resa è franco al nostro indirizzo, questo esclude la responsabilità sui trasporti sebbene affidati a corrieri di chiara reputazione; il materiale è sotto la completa responsabilità del cliente; in caso di danneggiamento del bene durante il trasporto, PANDORA darà comunicazione al cliente dell'accaduto (entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento del bene nei propri magazzini), per consentirgli di sporgere tempestivamente denuncia nei confronti del corriere da lui scelto e ottenere il rimborso del valore del bene (se assicurato); in questa eventualità, il prodotto sarà messo a disposizione del cliente per la sua restituzione, contemporaneamente annullando la richiesta di recesso.
PANDORA non risponde in nessun modo per danneggiamenti o furto/smarrimento di beni restituiti con spedizioni non assicurate; al suo arrivo in magazzino, il prodotto sarà esaminato per valutare eventuali danni o manomissioni non derivanti dal trasporto. Qualora la confezione e/o l'imballo originale risultino rovinati o aperti, PANDORA provvederà a trattenere dal rimborso dovuto una percentuale, comunque non superiore al 20% dello stesso, quale contributo alle spese di ripristino.
Il diritto di recesso decade totalmente per tutti gli articoli incompleti, danneggiati (per cause diverse dal suo trasporto), usati o sporchi, mancanza dell’imballo originale. Nei casi sopra indicati, PANDORA provvederà a restituire al mittente il bene acquistato, addebitando allo stesso le spese di spedizione.
Il diritto di recesso si applica al prodotto acquistato nella sua interezza; non è possibile esercitare recesso solamente su parte del prodotto acquistato (es.: accessori, ecc.).
Se il diritto di recesso è esercitato dal consumatore conformemente a quanto sopra indicato, PANDORA rimborserà le somme versate dal consumatore entro trenta giorni dalla data in cui è venuto a conoscenza dell'esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. L’importo sarà rimborsato tramite procedura di storno dell’importo addebitato sulla Carta di Credito o a mezzo Bonifico Bancario. In quest’ultimo caso, sarà cura del cliente fornire tempestivamente le coordinate bancarie sulle quali ottenere il rimborso (Codice IBAN dell’intestatario della fattura).
In caso di rifiuto del pacco e del rientro al mittente per superamento dei giorni di giacenza in caso di destinatario assente, le spese da noi sostenute per la spedizione, la giacenza, il rientro al mittente e tutto il resto, saranno dovute in ogni caso dal cliente poiché il diritto di recesso che è ben regolamentato, prevede le procedure precedentemente descritte che in nessun caso e per legge sono comparabili al semplice rifiuto del pacco.
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